Presentazione
Le paste di mandorla sono i miei biscotti preferiti. Era da molto tempo che volevo provare a realizzare la ricetta senza uova e, finalmente, ci sono riuscita. La consistenza è perfetta. Non so sinceramente come sia accaduta la magia ma, mettendo insieme amido, acqua e amaretto di Saronno, ho ottenuto un composto bianco e appiccicoso che ha conferito a questi biscotti la stessa consistenza delle paste di mandorla preparate con la ricetta tradizionale. L’interno e morbido, il sapore è delizioso. È fondamentale, in questa ricetta, seguire alla lettera i passaggi e rispettare le dosi degli ingredienti. L’aroma di mandorla amara è essenziale. Se non lo trovate potete aggiungere nell’impasto qualche mandorla amara. Senza l’aroma di mandorla amara, si sentirà meno il sapore delle mandorle ma le paste di mandorla vegane saranno buonissime ugualmente.
Le paste di mandorla sono un dolce tipico siciliano, conosciuto in tutto il mondo. Si tratta di dolcetti morbidi alle mandorle, preparati con albume, zucchero e farina di mandorle. La ricetta è davvero semplice, ma non è stato facile sostituire gli albumi per crearne una versione vegan. Le paste di mandorla vegane sono, quindi, senza uova e contengono una quantità di zucchero inferiore, rispetto a quella prevista nella ricetta tradizionale. Morbidi, profumatissimi e perfetti anche dopo diversi giorni, questi biscotti vegani alle mandorle sono il dolce perfetto per un tè con le amiche o per la pausa caffè.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER PREPARARE LE PASTE DI MANDORLA VEGANE
- Utilizzate sempre mandorle di ottima qualità.
- Per rendere il sapore delle mandorle più deciso potete utilizzare 100 g di mandorle pelate e 50 g di mandorle con la pellicina (o tostate).
- Per aromatizzare potete aggiungere la scorza di un limone o i semi di mezza bacca di vaniglia.
- Se preferite non utilizzare l’amaretto di Saronno, potete sostituirlo con la stessa quantità di acqua.