Presentazione
Questa è un’insalata rinascimentale, descritta dal gastronomo toscano Paolo Petroni come l’insalata di Caterina, dove Caterina è niente meno che la famosa Caterina de’ Medici, regina di Francia. Non ci sono prove che le piacesse veramente questa insalata, o che l’abbia inventata lei, ma sono felice che una certa Caterina, il cui ricordo si è sicuramente perso nella nebbia dei tempi, abbia messo questi ingredienti che secoli dopo sono diventati il mio pasto, confortante e soddisfacente, che mi ha permesso di tornare a lavorare nel pomeriggio, senza sentirmi gonfia o appesantita.
Quest’insalata è conosciuta anche come misticanza del pastore, un’insalata mista di erbe selvatiche come cicerbita, terracrepolo, ceciarello, salvastrella, barba di cappuccino, radicchietto, lattughino, tarassaco, raperonzolo e rughetta. In questi giorni la misticanza spunta sui banchi del mercato, una confusione colorata di foglie di ogni colore e consistenza, ma anche direttamente nei campi, se sapete dove andare a cercarla!
Gli altri ingredienti sono filetti di acciughe sott’olio, uova sode, capperi e cubetti di Pecorino Toscano DOP, che trasformano questa insalata in piatto completo, accompagnata da un po’ di pane. Conditela con il vostro miglior olio extravergine di oliva, un po’ di aceto di vino rosso, un pizzicotto timido di sale e una spolverata di pepe nero.