Presentazione
Oggi si comincia proprio con gli ingredienti che mi erano rimasti nel frigo e in dispensa, per non buttare via nulla, come sempre: mezzo cavolo verza avanzato da una zuppa d’orzo, qualche patata gialla della Val di Chiana, una cipolla rossa, un porro, e un cuore di sedano, la vellutata è tutta qui.
O meglio, questi sono gli ingredienti base, poi ci sono due piccoli accorgimenti che la rendono buonissima, da leccare la ciotola e pulirla con il dito: il miglior olio extravergine che hai, e adesso già si comincia ad avere l’olio novo, e del pepe nero tostato, schiacciato e tritato con il coltello, in modo che regali tutto il suo aroma ricco ed esotico alla vellutata.
Finisci con del pecorino toscano stagionato, che col pepe ci sta veramente bene. Un piatto veloce, leggero ed economico.